Lavazza

Inizialmente il marchio doveva avere il nome di THE PATH, ma durante lo sviluppo del profetto abbiamo utilizzato il nome del documentario originale uscito su prime video "coffee defenders". Un marchio semplice, su cui abbiamo lavorato solo sulle spaziature così da adattarsi allo stile minimal del gioco.
Il gioco basa la sua experience sulla forza della componente visiva e su un gameplay dal flusso lineare.
Un percorso progettato in anticipo per essere chiaro e conciso, dove le azioni principali sono semplici e immediate: giocare, donare, ricominciare una nuova partita.
Le palette colori richiamano tre diversi momenti della giornata, che insieme raccontano il viaggio.
Ad ogni partita lo scenario cambia in modo casuale: mattina, pomeriggio/tramonto o notte.
In tutte le varianti gli ambienti sono suggestivi e aspirazionali, pensati per rievocare non solo la fatica del percorso, ma anche la bellezza dei paesaggi che lo accompagnano.
Come si nota dalla terza immagine, gli stage sono suddivisi in tre blocchi, poi combinati in maniera casuale. Gli altri elementi vengono applicati separatamente per creare profondità, sfruttando la tecnica della parallasse. Ogni stage, pur seguendo la propria palette cromatica, presenta decorazioni di terreno differenti, mentre gli ostacoli da evitare restano comuni e sono messi in evidenza attraverso il contrasto (ad esempio con l’uso di colori scuri come il nero).
Qui di seguito trovate le schermate principali e un video di gameplay, accompagnato dalle splendide musiche composte da Licia Missori.



Essendo un advergame sviluppato in HTML5, tutti gli elementi di UI sono gestiti come immagini: testi e bottoni inclusi, implementati come singoli sprite all’interno della GUI.
Ogni elemento ha una doppia versione, per light mode e dark mode, così da adattarsi agli scenari di gioco garantendo contrasto e accessibilità.
I bottoni mantengono uno stile flat, arricchito però da dettagli decorativi che ne rafforzano l’identità visiva.

Per la promozione interna del gioco sono stati realizzati visual dedicati ai digital totem, con il QR code come call to action per accedere all’advergame, incrementare il time spent e, di conseguenza, le donazioni. Coffee Defenders di Lavazza è rapidamente diventato una case study di riferimento nel settore degli advergame, ricevendo un’attenzione significativa e offrendo al team la credibilità necessaria per sviluppare progetti di dimensioni ancora maggiori.
